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Weekend nel Canton Svitto

  • Immagine del redattore: Larissa
    Larissa
  • 12 apr 2024
  • Tempo di lettura: 4 min

Non avevo previsto nessun articolo per il blog quando sono partita per questo weekend, infatti mancano alcune foto, ad esempio dei luoghi in cui abbiamo mangiato (eh si, non sono una foodblogger infatti non fotografo spontaneamente piatti al ristorante, se non quando penso ad un articolo da scrivere). Per questo motivo, non suddividerò il testo in consigli mirati come preferisco fare di solito, ma sarà più un racconto in ordine cronologico di quello che abbiamo fatto.

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Con Scotti avevamo organizzato un allettante e ricco weekend in Liguria per Pasqua, ma la meteo ci ha fatto cambiare i programmi. Siccome verso sud e in Ticino erano previsti giorni di pioggia senza tregua, abbiamo deciso di viaggiare controcorrente e andare verso nord.


Non avendo una meta precisa abbiamo deciso di lasciarci sorprendere, scegliendo la destinazione in base a dove avremmo trascorso la notte tra sabato e domenica. Molto spesso dormire in libera nelle campagne svizzere o in collina con panorami mozzafiato diventa difficile e magari ci si ritrova a dover fare i conti con una qualche multa. Ci siamo quindi appoggiati alla piattaforma Nomady Camp, dove dei privati mettono a disposizione il terreno per pernottare (quasi sempre poi ci sono anche docce, corrente, acqua potabile).

Prenotando il giovedì per il sabato sera, durante il weekend di Pasqua sapevamo che la scelta sarebbe stata molto limitata. Siamo stati colpiti da una piazzola immersa nel verde con vista direttamente sul lago di Sihl: destinazione Canton Svitto, una novità per me siccome in quelle zone non mi ero mai fermata, ma ero solo passata in auto.


Partenza sabato mattina presto con una gran pioggia. Ritrovo a casa mia con i due van, non per un qualche motivo legato al viaggio... ma perchè il mio portabici da portellone è bellissimo e comodissimo ma non sono in grado di sollevare così in alto la bici per caricarla !


Prima tappa per colazione a Nufenen. Con me, come sempre, le mie due Polpette compagne di avventure. Con Scotti invece Piuma, il cane di sua sorella: una timida e dolcissima Husky di due anni. Chi conosce Maki sa che si atteggia da bulla con gli altri cani e si diverte a dare fastidio a tutti. Per assicurarci un weekend rilassante e spensierato, abbiamo fatto una prima passeggiata tutti insieme per far ri-incotrare Maki e Piuma che già si conoscevano: un successone !


Abbiamo proseguito il nostro viaggio direttamente fino a Egg, alla ricerca del sole. Siccome volevamo sentirci davvero in vacanza abbiamo deciso di fare una seconda colazione al Ristorante Körnlisegg, situato tra le colline con vista sul lago di Sihl. Abbiamo lasciato i due van al parcheggio del ristorante per fare una passeggiata. Il gran sole che si aspettavamo si è rivelato un po' timido, c'era molto vento e un po' di foschia: ma sicuramente meglio della pioggia.

Abbiamo raggiunto Stöklichrüz, un punto panoramico con vista a trecentosessanta gradi. Ho apprezzato molto la passeggiata siccome non troppo ripida, con sentieri larghi e panoramica per quasi tutto il tragitto. Ideale anche con dei bambini, infatti abbiamo incontrato una famiglia che stava pranzando in una delle aree picnic con la possibilità di accendere il fuoco.


Rientrati dalla passeggiata abbiamo deciso di pranzare presso il ristorante dove avevamo parcheggiato. Non ho nessuna foto, ma il esternamente il ristorante era decorato a tema Pasqua in modo davvero originale e curato: grandi uova di pasqua colorate appesi agli alberi, coniglietti sui davanzali e fiori coloratissimi come centrotavola. Sicuramente merita una pausa se vi trovate in quelle zone !


Abbiamo raggiunto il nostro Camp, abbiamo posteggiato i van e abbiamo deciso di andare ad Einsielden in bici (ovviamente per una merenda. Questo weekend si è basato su pause caffè e merende). Luna e Maki sono rimaste come d'abitudine nel van e anche Piuma è rimasta nel van di Scotti, tutte e tre contente di riposare dopo il viaggio e la passeggiata.

Se siete amanti dei dolci in generale una pausa al Restaurant Bären, proprio in centro ad Einsielden, è da fare. Una scelta vastissima di prodotti di pasticceria e panetteria.


Rientrati al Camp abbiamo incontrato il proprietario Benjamin che ci ha accolti amichevolmente, qualche momento di relax e cena con tacos. In un qualche modo la vita nel van rallenta: lo spazio è ridotto e cucinare è completamente diverso, apprezzo molto questi ritmi. Dopo cena i piatti da lavare a mano e una qualche partita a carte. Una routine completamente diversa, fatta di momenti spensierati.

La domenica mattina è partita lentissima, complice anche il cambio dell'ora. Colazione come piace a me, con pancake e frutta (colazioni che io amo nel van, ma che a casa non faccio mai. Forse proprio per farla restare la colazione speciale). Dopo aver lasciato il Camp, tappa caffè prima di raggiungere la partenza per la nostra passeggiata.


Come per la destinazione di sabato, non abbiamo fatto troppi programmi. Cartina alla mano e abbiamo cercato dei sentieri in zona Sattelegg. Questa volta abbiamo scelto Chli Aubrig: un giro ad anello panoramico di circa 10 km. A differenza del giorno prima nessuna foschia ma un cielo limpido che ha reso il panorama dalla cima ancora più bello.

Rientrati ai van abbiamo deciso di pranzare presso un piccolo Bar con vista sul Wägitalersee. Io sono rientrata in Ticino, un po' provata dai due giorni ventosi (dopo il viaggio in Spagna dell'anno scorso tollero ancora meno il vento forte), mentre Scotti ha proseguito il suo viaggio ancora per un giorno.


Grazie Scotti, grazie Piuma, alla prossima avventura !

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